Buongiorno, giovedì 19 ottobre. Iniziamo la giornata con l’osservazione che i rendimenti dei titoli di Stato stanno influenzando i mercati finanziari globali. Il rendimento decennale è salito ieri al livello più alto dal 2007, raggiungendo il 4,96%. Anche il rendimento biennale è notevolmente aumentato, raggiungendo il 5,25%. Questa crescita dei rendimenti ha avuto un impatto negativo sui mercati azionari, con il S&P 500 che ha perso l’1,34% e il Nasdaq che è sceso dell’1,41%.
La tendenza negativa si è riflesso anche nei mercati asiatici, con il Nikkei in calo dell’1,90% e l’Hang Seng di Hong Kong che è sceso del 2,46%. In Europa, l’indice EuroStoxx è aperto in modo piuttosto piatto, ma il calo dei mercati americani ha influito sulle borse europee ieri.
I futures dei mercati statunitensi sono al momento stabili ma cercano di rimbalzare dopo aver recuperato leggermente dalle perdite della mattinata e della nottata scorsa.
Il prezzo del petrolio si è leggermente indebolito, scendendo a $86 al barile. L’euro, dopo essere sceso sotto 1,50 dollari, è tornato a 1,0545 dollari e sta guadagnando terreno.
È importante notare che i rendimenti dei titoli di Stato, in particolare quelli dei Treasury americani, hanno un impatto inversamente proporzionale sui movimenti dei mercati azionari. Più salgono i rendimenti dei Treasury, più i mercati azionari subiscono pressioni al ribasso.
Nel settore delle trimestrali aziendali, Tesla e Netflix hanno pubblicato risultati contrastanti. Tesla ha deluso le aspettative con un guadagno di 66 centesimi per azione, al di sotto dei 73 centesimi previsti, e un fatturato di 23,35 miliardi di dollari, inferiore ai 24,1 miliardi previsti. Anche i margini operativi di Tesla sono scesi rispetto all’anno precedente.
Al contrario, Netflix ha registrato un forte aumento delle iscrizioni con 8,76 milioni di nuovi abbonati nel trimestre, superando le aspettative che erano di circa 5,5 milioni. Anche i profitti di Netflix, a $3,73 per azione, hanno superato le previsioni di $3,49.
Inoltre, i dati finanziari di Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSM), uno dei principali produttori di chip al mondo insieme ad ASML, hanno mostrato una diminuzione dei ricavi e dei profitti rispetto all’anno precedente, ma questi risultati hanno superato le aspettative del consensus. Di conseguenza, le azioni di TSM stanno registrando un aumento del 2,80%.
Oggi aspettiamo i risultati di American Express, ma il mercato rimane fortemente influenzato dai rendimenti dei Treasury americani. L’andamento dei mercati azionari dipenderà probabilmente da come si evolveranno questi rendimenti. Restiamo in attesa degli sviluppi e aggiorneremo domani.